4 Gennaio 2014 – La Madre della Salvezza: Prima andammo in Giudea e poi mio Figlio fu portato in India, Persia, Egitto, Grecia e Inghilterra
Figlia mia, all’avvicinarsi della nascita di mio Figlio, il dolore fu presente in tutto quello che ci capitò. Fuggii da Elisabetta per essere confortata, sapendo che ella era stata benedetta dal grande discernimento concessole dallo Spirito Santo. Io e il mio amato sposo, trovammo questo rifugio di pace in un momento in cui eravamo così sopraffatti dalla conoscenza di ciò che stava per succedere.
Quando il mio momento si avvicinò, ogni ostacolo preparato dallo spirito del male fu messo davanti a noi ad ogni passo che intraprendevamo. Le porte ci furono sbattute in faccia, le persone che ci conoscevano ci evitavano e fummo isolati. E così finimmo senza un tetto sopra le nostre teste e in un povero rifugio per animali, mentre il Santo Messia veniva al mondo come un povero. Non ci furono cerimonie, nessuna incoronazione, nessun riconoscimento. C’erano solo poche persone a confortarmi nella mia solitudine. Ma poi, quando nacque mio Figlio, tutti i sentimenti di ansia mi abbandonarono. Tutto quello che sentii fu l’amore della Divinissima Presenza. La pace finalmente regnava nel mio cuore.
Grazie alla potenza dello Spirito Santo, ricevemmo aiuto e conforto, sebbene fossero pochi di numero. Anche se la nascita di Gesù Cristo fu un evento umile e modesto, in cui furono coinvolte solo poche persone, la voce si era sparsa. Questo è il modo in cui funziona lo Spirito Santo. Molti si aspettavano la Sua nascita. Molti avevano sentito dell’evento e molti poi avevano parlato di esso. Quando fu reso noto che Gesù Cristo, il Messia promesso all’umanità , era nato, l’opposizione cominciò a salire. L’attacco feroce di Erode e di tutti i suoi servi, ha dimostrato quanto la Presenza di Dio metta paura nei cuori degli uomini malvagi.
Da quel giorno in avanti, diventai la protettrice di mio Figlio e il mio amato sposo, Giuseppe, organizzò la nostra sicurezza in molte occasioni successive. Passammo molti anni in fuga da un luogo all’altro. Avevamo di fronte tanta opposizione, tanta paura, tanto odio: questo era il nostro destino. Dal momento in cui ritrovammo mio Figlio all’età di dodici anni intento a predicare nel tempio, Lo nascondemmo.
La famiglia di Giuseppe ci aiutò a fuggire e viaggiammo per molti anni. Prima andammo in Giudea e poi mio Figlio fu portato in India, Persia, Egitto, Grecia e Inghilterra. Dovunque andavamo la presenza di mio Figlio faceva molti miracoli, anche se non si presentò mai al pubblico come il Messia. Egli fu ben curato e vedemmo molte cose di Lui. Vivemmo in pace, amore e armonia, e se non fosse stato per il mio sposo, Giuseppe, non avremmo avuto un posto dove andare per proteggere mio Figlio fino a quando la Sua Missione pubblica ebbe inizio.
E ora che la sua Seconda Venuta è imminente, ogni tipo di ostacolo verrà piazzato prima del Suo Arrivo. Ogni parola uscita dalla bocca del suo profeta, sarà fatta a pezzi e derisa. Solo una manciata di persone saranno al corrente della Verità che circonda questa Missione e molte porte saranno sbattute in faccia a coloro che seguono le Sue istruzioni. Questa missione è solo per te figlia mia, e tu sei stata incaricata di rimanere obbediente in tutto ciò che ti viene rivelato da Dio.
Ti sarà mandato un aiuto. Aiuto che cesserà quando mio Figlio lo desidererà . Mentre si vedono pochi che seguono questa Missione, altri milioni credono in essa completamente. Perché la Parola di Dio, attraverso la Potenza dello Spirito Santo, attrarrà sempre quelli che sono Suoi.
Le doglie del parto sono iniziate e il travaglio non durerà molto a lungo. Ben presto sarà l’alba della nascita di un nuovo inizio e poi finalmente giungerà il giorno del Signore. Figli, siate in pace, perché tutte queste cose devono accadere prima che la Terra sia purificata dal peccato.
La vostra amata Madre, Madre della Salvezza