5 Settembre 2013 – Nessun Mio sacro servitore può condannare un altro nel Mio Nome
Mia amata figlia prediletta, quanto pochi sono, tra coloro che credono in Dio o che Mi accettano come Figlio dell’Uomo, che Mi amano veramente. Dicono che lo fanno, ma molti non vivono secondo i Miei Insegnamenti. Non potete dire che Mi amate e poi condannare gli altri. Non potete ferire un’altra persona con parole dure e poi dire, allo stesso tempo, che Mi amate.
Chi di voi è senza peccato? Chi di voi esalta sé stesso davanti a Me e poi parla crudelmente contro un altro? Non potrete mai dire che parlate nel Mio Nome se calunniate un altro. Questo è un affronto a Dio e quelli di voi che si comportano in questo modo Mi offendono. Voi che parlate male di un altro quando dite di difenderMi, non fanno che separarvi da Me. Eppure pensate che le vostre azioni siano giustificate. Quando avete pensato che avrei appoggiato un simile comportamento, e perché credete di avere l’autorità di fare queste cose?
Quando siete impegnati nel Mio servizio e poi dite parole crudeli contro uno qualunque dei figli di Dio, commettete un peccato grave. Nessun Mio servitore sacro può condannare altri nel Mio Nome. Potete avere familiarità con i Miei Insegnamenti, potete essere esperti su tutto ciò che è contenuto nel libro di Mio Padre, ma se calunniate un altro nel Mio Nome, Io vi respingerò. Ci vorrà molta penitenza da parte vostra per ottenere di nuovo il Mio Favore e, anche allora, finché non Mi pregherete di perdonarvi, ci vorrà un lungo periodo di tempo prima che siate degni di ritornare davanti a Me.
Il vostro Gesù.