21 Novembre 2012 – La Vergine Maria: dovete pregare affinché quelle povere anime che continuano a crocifiggere Mio Figlio si allontanino dal peccato.
Figlia mia, tutti i miei figli che amano mio Figlio devono unirsi nella preghiera in questo periodo di conflitti in tutto il mondo.
Dovete pregare affinché quelle povere anime che continuano a crocifiggere mio Figlio si allontanino dal peccato e implorino mio Figlio di perdonarli.
Il tempo è breve e solo coloro che sono in stato di grazia possono entrare nel Regno di mio Figlio
Mentre prima ci volevano anni di preghiere, di sacrifici e di devozione a Me, la vostra Madre Benedetta, oggi non vi resta che poco tempo per cercare la vostra redenzione.
Pregate, piccoli Miei, pregate con fervore per coloro che insultano mio Figlio e disonorano mio Padre, Dio l’Altissimo.
Moltissimi hanno voltato le spalle a Dio. Il Maligno è riuscito a mutare il loro cuore in pietra.
Pochissimi rispettano la vita che è stata data ai figli di Dio. Le vostre vite sono nelle mani di Dio. Chiunque interferisca nella Creazione di Dio sarà punito.
Figlia mia, devi chiedere a tutti coloro che hanno ricevuto il Libro della Verità di pregare me, la Madre della Salvezza. Mi è stato affidato il compito di aiutare mio Figlio nella redenzione dell’umanità.
Figli, lasciate che vi aiuti a vedere la via di mio Figlio con chiarezza e amore nei vostri cuori.
Vi aiuterò a superare ogni ostacolo che blocca il vostro cammino verso la Misericordia di mio Figlio.
Ricordatevi che mio Figlio è indulgente. Egli ama tutti figli di Dio, non importa quanto essi Lo tormentano.
Tutto ciò che dovete fare per avvicinarvi a Lui è di rivolgervi a Lui e chiedere la Sua Misericordia.
Pregate, pregate, pregate per tutti coloro che hanno offeso mio Figlio e che hanno profanato le Sue Chiese, poiché hanno bisogno del vostro aiuto.
Essi sono anime perdute e devono essere ricondotte nel Cuore di Mio Figlio. Altrimenti questo Gli lacererà il Cuore.
Grazie per aver risposto a questa chiamata del Cielo
La vostra amata Madre
Madre della Salvezza.
